
Instabilità o lussazione della rotula: cosa fare quando la rotula “esce”…a
La lussazione della rotula (o rotula lussata) è una condizione dolorosa in cui la rotula esce dalla sua sede naturale, cioè dal solco femorale o troclea, spesso verso l'esterno (lussazione laterale).
Cause comuni:
- Trauma diretto (es. colpo al ginocchio da lato interno)
- Movimento brusco o torsione del ginocchio
- Debolezza o lassità legamentosa
- Malformazioni anatomiche (es. displasia della troclea femorale o rotula alta)
Diagnosi
E’ necessario un approccio sistematico per la ricerca di tutti quei fattori e cause determinanti l’instabilità.
- Esame fisico: test di apprensione della rotula, valutazione della lassità
- Radiografie: vista assiale (skyline) per troclea e rotula
- RMN: valuta i tessuti molli, la cartilagine, MPFL
- TAC: utile per misurazioni precise di allineamento
Trattamento
Conservativo
- Fisioterapia mirata: rinforzo quadricipite (soprattutto vasto mediale)
- Controllo del core e appoggio plantare
- Tutori stabilizzanti
Chirurgico

1. Ricostruzione del legamento patello-femorale mediale (MPFL)
- Indicazione: lussazioni recidivanti senza gravi alterazioni ossee.
- Procedura: si utilizza un tendine (autologo o da donatore) per ricostruire il legamento danneggiato tra la rotula e il femore.
- Obiettivo: impedire che la rotula si lussi lateralmente,

2. Trasposizione della tuberosità tibiale (osteotomia di Elmslie-Trillat o Fulkerson)
- Indicazione: malallineamento dell'apparato estensore (es. TTTG aumentato o rotula alta)
- Procedura: si sposta chirurgicamente la tuberosità tibiale (dove si inserisce il tendine rotuleo) per migliorare l'allineamento.
- Obiettivo: ridurre le forze laterali sulla rotula.

3. Trocleoplastica
- Indicazione: displasia della troclea femorale (cioè un solco femorale troppo piatto).
- Procedura: si rimodella il solco femorale per favorire un corretto incastro della rotula.
- Obiettivo: migliorare la stabilità ossea del complesso femoro-rotuleo.

4. Altri interventi associati
- Se presenti lesioni osteocondrali o condropatie, si possono combinare con microfratture, trapianti cartilaginei, o tecniche biologiche rigenerative.
Per approfondimenti visita la mia pagina: https://www.chirurgiadelginocchiotoscana.it/it/traumi-da-sport/instabilita-rotulea-diagnosi-e-trattamento-in-toscana