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Blog Chirurgia del Ginocchio

A cura del Dr. Fabrizio Matassi

Quando il Crociato Anteriore si Rompe Due Volte: La recidiva!

articolo blog matassi se il ginocchio fa crack la partita non e persa

La doppia Sfida della Ri-Rottura del Legamento Crociato Anteriore


 

 

 

 

 

La rottura del legamento crociato anteriore (LCA) è uno degli infortuni più temuti dagli sportivi, soprattutto da coloro che praticano sport ad alto impatto come il calcio, lo sci o il basket. Questo legamento, che si trova al centro del ginocchio, è fondamentale per la stabilità articolare e la sua rottura spesso richiede un intervento chirurgico seguito da un lungo periodo di riabilitazione.

Ma cosa succede quando, dopo tutto il percorso di recupero, il crociato si rompe di nuovo? La ri-rottura del LCA rappresenta una sfida non solo per il paziente, ma anche per l’équipe medica. In questo articolo esploreremo le cause, le implicazioni e le strategie di trattamento per affrontare al meglio questa complicazione.

Le Cause della Ri-Rottura
La ri-rottura del legamento crociato anteriore può avvenire per diversi motivi. Alcuni dei più comuni includono:

  1. Insufficienza del Trapianto: Se il nuovo legamento non si integra correttamente o se il processo di guarigione non avviene come previsto, il rischio di una nuova rottura aumenta.
  2. Traumi Ripetuti: Chi ritorna all'attività sportiva troppo presto o senza una riabilitazione adeguata può essere più suscettibile a nuovi infortuni.
  3. Errori Chirurgici: Si possono verificarsi errori tecnici durante l’intervento chirurgico che compromettono la stabilità del nuovo legamento.
  4. Fattori Individuali: La qualità dei tessuti del paziente, l’età, e altre condizioni mediche preesistenti possono influire sul successo dell'intervento.

Intervento chirurgico o trattamento conservativo.
La scelta del trattamento dipende da vari fattori in particolare l’età del paziente, il livello di instabilità e dal tipo di attività sportiva praticata. Un trattamento chirurgico è raccomandato per i pazienti più giovani ancora sportivamente attivi o che comunque manifestino segni di instabilità maggiore. La chirurgia in questi casi pur presentando un buon tasso di successo, è più complessa e prevede varie strategie ed alcune criticità. In ogni caso la recidiva richiede un piano chirurgico personalizzato, considerando le specificità del paziente e le cause della nuova lesione. (Approfondisci l'argomento)

Le Implicazioni Psicologiche
Affrontare una seconda rottura del LCA non è solo una sfida fisica, ma anche psicologica. Molti pazienti sperimentano frustrazione, ansia e in alcuni casi depressione, soprattutto se lo sport rappresenta una parte importante della loro vita. Il supporto psicologico è cruciale in questo percorso, sia per gestire le aspettative che per mantenere la motivazione durante il processo di recupero.

Il Percorso di Riabilitazione
La riabilitazione dopo una seconda rottura del LCA è simile alla prima, ma con alcune differenze chiave:

  • Valutazione Approfondita: Prima di procedere con un secondo intervento, è essenziale comprendere le cause della prima ri-rottura per evitare che si ripetano.
  • Pazienza e Gradualità: È fondamentale non affrettare i tempi di recupero. Ogni fase della riabilitazione deve essere eseguita con la massima attenzione, dalla mobilità iniziale al rinforzo muscolare, fino al ritorno allo sport.

Tecniche Avanzate di Chirurgia: I chirurghi possono optare per tecniche diverse o migliorate nella seconda operazione, considerando anche l'uso di trapianti da donatore o altre opzioni che potrebbero offrire maggiori probabilità di successo.

Prevenzione e Gestione del Rischio
Anche se non esiste una soluzione infallibile per prevenire la ri-rottura del LCA, alcune strategie possono ridurre il rischio:

  • Programmi di Prevenzione degli Infortuni: Questi includono esercizi specifici per migliorare la forza, la flessibilità e la coordinazione neuromuscolare.
  • Monitoraggio Costante: Dopo il ritorno all'attività sportiva, è consigliabile un monitoraggio regolare da parte di fisioterapisti o altri professionisti della salute per identificare e correggere eventuali segni di instabilità.

Educazione del Paziente: Informare i pazienti sui rischi e le precauzioni necessarie può essere decisivo per evitare comportamenti che aumentano il rischio di ri-rottura.

Conclusione
La ri-rottura del legamento crociato anteriore rappresenta una sfida complessa che richiede un approccio multidisciplinare e personalizzato. Con il giusto supporto medico e psicologico, è possibile affrontare e superare questa difficile prova, permettendo al paziente di ritornare alla sua vita normale, magari anche allo sport, con una nuova consapevolezza e determinazione.

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Dr. Fabrizio Matassi
Specialista in chirurgia del ginocchio in Toscana

Sede legale: via Del Vico 155/a Vaglia (FI)
P.IVA: 06315080488 | C.F. MTSFRZ81R05I155Y
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