Quando si rompe un menisco: togliere, riparare oppure fare fisioterapia….?

Mi sono rotto il menisco! Cosa devo fare?

Una visita accurata da un ortopedico specialista del ginocchio e una risonanza magnetica (ad alto campo!) è tutto ciò che occorre per capire di che tipo di lesione si tratta ed il trattamento più corretto. Operare o fare riabilitazione? Lo vedremo in seguito….

C’è stato un trauma? Oppure il sintomo è insorto piano piano nel tempo?

Questa è una importante discriminante che ci fa orientare verso un trattamento o un altro. Molto spesso lesioni traumatiche specie in giovani sportivi potrebbero richiedere un trattamento chirurgico. Al contrario le forme degenerative in pazienti di età più avanzata hanno indicazione ad un trattamento conservativo almeno in prima battuta.

Trattamento Conservativo

Un rinforzo muscolare, recupero della mobilità articolare, trattamento locale del dolore con terapia fisiche e infiltrazioni è il primo approccio al trattamento di lesioni degenerative del menisco. Linee guida internazionali raccomandano di non operare assolutamente lesioni degenerative almeno non prima di avere intrapreso un approccio conservativo che dura almeno 6 mesi dall’insorgenza dei sintomi. La stragrande maggioranza di queste lesini degenerative del menisco avrà beneficio della fisioterapia e i sintomi regrediranno sostanzialmente.

Togliere o Riparare?

Le forme traumatiche se associate a sintomi (dolore e gonfiore) o se associate a lesione di altri legamenti (legamento crociato anteriore) richiedono un trattamento chirurgico. E qui il dilemma: togliere o riparare? Il menisco ha un importante funzione protettiva della cartilagine articolare e anche di stabilizzazione  dell’articolazione. Quindi ogni volta che sarà possibile dobbiamo “salvare il menisco” e ripararlo per cercare di mantenere la sua funzione.

Quando si può riparare?

Ci sono lesioni nette, con margini regolari, in zone vascolarizzate che hanno un’alta probabilità di guarigione (prognosi favorevole) e che possono e devono essere riparate mediante una sutura meniscale. (Fig. 3) La sutura serve a favorire la guarigione, sarà poi il menisco a dover cicatrizzare nel tempo per cui sarà necessario un percorso riabilitativo più cauto e degli accorgimenti.

Perchè non possiamo riparare sempre?

Come già detto ci sono lesioni che hanno potenzialità di guarire e altro no. Di fronte ad una sutura del menisco circa un 20% non sarà in grado di guarire e richiederà un successivo intervento. E’ necessario dunque scegliere bene quali lesioni possono o non possono guarire, affidarsi a mani esperte, aderire al protocollo riabilitativo e avere un po' di fortuna!